Il Siracusa si aggiudica un derby combattuto. De Sanzo: “C’è un divario importante, ma abbiamo una buona base”
Al ‘De Simone’ il Siracusa di Cacciola e l’Acireale di De Sanzo danno vita a un derby vivace e ricco di occasioni da gol. Dopo novantacinque minuti di gioco a vincere sono gli aretusei, per 3-1: in gol De Caro, Aliperta e Favetta. Per l’Acireale la firma è di Montaperto.
Primo tempo a ritmo elevato, con le due squadre capaci di costruire diverse occasioni. Una partita dinamica, sbloccata già al 5’ di gioco grazie alla girata di testa di De Caro, che trasforma nel gol dell’1-0 per gli azzurri un calcio d’angolo battuto da Aliperta.
Allo svantaggio, l’Acireale reagisce con forza sfiorando immediatamente la rete del pareggio con Vaccaro dal limite, ma è bravo il portiere Lamberti nella risposta. Nella parte centrale del primo parziale, il Siracusa continua a spingere alla ricerca del doppio vantaggio. Dopo i tentativi andati a vuoto di Vacca e Forchignone, al 28’ gli aretusei trovano la rete del 2-0: decisivo un calcio di punizione dalla distanza di Aliperta, già autore dell’assist dell’1-0. Rimessa la sfera in gioco, l’Acireale reagisce e al 30’ dimezza lo svantaggio grazie all’iniziativa individuale di Montaperto. L’ex Cavese, infatti, gestisce un ottimo pallone e, con un mancino chirurgico, lo piazza nell’angolino basso alle spalle di Lamberti, trovando il 2-1. Nel finale di tempo i granata sfiorano a più riprese la rete del 2-2, con Corigliano prima e Galletta poi, ma Lamberti risponde sempre presente.
Così come nel finale del primo tempo, anche nella ripresa l’Acireale spinge alla ricerca del pareggio. Appena entrato in campo, al 61’ Milo sfiora il 2-2, ma il suo tentativo finisce alto sopra la traversa. A questo punto della gara, con le squadre lunghe a causa dei primi segni di stanchezza, sono frequenti i ribaltamenti di fronte. Prima il Siracusa si trova a un passo dal 3-1 con Forchignone, subito dopo l’Acireale risponde e sfiora il palo con Galletta di testa. All’80’, però, il
Siracusa chiude la partita. Grande incursione palla al piede di Caserta che serve Favetta, freddo a spingere il Siracusa sul 3-1 con un tiro che non lascia scampo al portiere Zizzania.
Dopo cinque minuti di recupero oltre il novantesimo, il direttore di gara fischia la fine dell’incontro. Per i granata si tratta della seconda sconfitta in campionato dopo il 2-1 rimediato a Lamezia Terme.
A fine gara il tecnico degli aretusei, Cacciola, ha risposto alle domande sulle occasioni sprecate dai suoi: “Stiamo parlando di una squadra che ha fatto cinque vittorie consecutive: ciò che conta è che si riesca a creare, ma è chiaro che bisogna essere più cinici e chiuderla prima per non rischiare”. E ha proseguito: “La squadra lavora con impegno e dedizione, non posso chiedere la perfezione dopo appena cinque partite dall’inizio della stagione. Penso che siamo anche capaci di soffrire, non possiamo sempre andare ad aggredire l’avversario. Dobbiamo continuare a lavorare come sappiamo – ha concluso – provando a migliorare passo dopo passo”.
“Purtroppo il 3-1 ha chiuso la partita – ha dichiarato poi Fabio De Sanzo, tecnico dei granata – Mi sarebbe piaciuto andare fino alla fine della sfida sul 2-1, ma il divario tra le due squadre oggi si è dimostrato importante”. Sull’osservazione in merito al palleggio che ha contraddistinto la gara dell’Acireale, che in alcune fasi della gara ha faticato a verticalizzare nonostante le diverse occasioni da rete costruite, ha poi spiegato: “Troppo palleggio? In una gara del genere poteva essere un fattore. Certo, magari bisognava riuscire a creare più profondità”. Infine, sulla necessaria reazione dei suoi ragazzi in vista del match di domenica in casa con il Portici ha dichiarato: “Noi dobbiamo affrontare questo momento con serenità. Abbiamo una buona base, siamo una squadra giovane. Il gruppo deve credere in ciò che fa. Con tranquillità, pensiamo già alla prossima partita”.
Ufficio Stampa
SSD Città di Acireale 1946 arl
TABELLINO
SIRACUSA: Lamberti, Di Paola (47’ ST Gozzo), Sena, Zampa (21’ ST Teijo), Benassi, De Caro, Alma, Aliperta, Maggio (14’ ST Favetta), Forchiglione (30’ ST Caserta), Vacca (41’ ST Arcidiacono).
In panchina: Dima, Scaletta, Palmisano, Gozzo, Teijo, Caserta, Favetta, Arcidiacono, Faella.
ALLENATORE: Gaspare Cacciola
ACIREALE: Zizzania, Galletta (27’ ST De Mutiis), Maltese, Sirimarco (33’ ST Viegas Campos), Lucchese, Montaperto, Cicirello, Corigliano (27’ ST Cusumano), Sticenko (14’ ST Milo), La Vigna (14’ ST Vanzan), Vaccaro.
In panchina: Peschieri, Di Mauro, De Mutiis, Germinio, Milo, Viegas Campos, Vanzan, Tufano, Cusumano.
ALLENATORE: Fabio De Sanzo
ARBITRO: Umberto Spedale, di Palermo
1 °ASSIST.: Manfredi Canale, di Palermo
2° ASSIST: Giuseppe Di Marco, di Palermo
RETI: 6’PT De Caro (SR), al 28’ PT Aliperta (SR), 30’ PT Montaperto (A), 35’ ST Faccetta (SR)
ANGOLI: 3 SR – 2 A
AMMONITI: 27’ PT Montaperto (A), 6’ ST Forchignone (SR), 22’ ST Lucchese (A), 17’ ST Maltese (A)
ESPLULSI: /
SPETTATORI: 2.500 CA.