A Licata è sconfitta di misura, decide un gol di Rotulo. De Sanzo: “Sconfitta meritata, non abbiamo avuto personalità”
Al “Saraceno” di Ravanusa (AG) l’Acireale di De Sanzo rimedia la terza sconfitta stagionale. Decisiva la rete di Riccardo Rotulo, arrivata al 19’ del primo tempo.
Partenza difficile per i granata, che soffrono a più riprese il pressing alto del Licata di mister Romano. Nonostante una timida occasione iniziale con Cicirello di testa, nella prima parte di gara sono i padroni di casa a creare più occasioni da gol. Al 9’ Murgia prova dai trenta metri, ma è attenta la difesa acese a deviare in angolo. Al 12’ Lanza sfiora l’eurogol con un mancino al volo da posizione defilata, ma trova una strepitosa risposta di Zizzania, che devia in angolo. Alla terza occasione del primo tempo, il Licata trova il vantaggio: Murgia al 19’ recupera la sfera in mezzo al campo e lancia Rotulo che, a tu per tu con il portiere, non sbaglia e regala l’1-0 ai suoi. I gialloblù sfiorano a più riprese il gol del raddoppio con Vari, ma nel finale di tempo l’Acireale costruisce una grande occasione per il pareggio: azione di sfondamento per i granata, con Corigliano che calcia alto a pochi passi da Valenti.
Nella ripresa, ancora Licata aggressivo e con il pallino del gioco in mano. Al 50’ Maltese è decisivo nella respinta su Rotulo a colpo sicuro. Qualche secondo più tardi, ancora il capitano degli ospiti respinge il tentativo del Licata. A differenza del primo tempo, però, la seconda parte di gara regala meno emozioni. L’Acireale tenta di spingere alla ricerca del pareggio, ma Orlando e compagni vanificano ogni tentativo avversario. Dopo sei minuti di recupero, infine, arriva il triplice fischio dell’arbitro: il Licata dalle sue parti si conferma bestia nera dei granata.
L’allenatore dei padroni di casa, Giuseppe Romano, a fine partita ha parlato così ai microfoni dei giornalisti presenti: “Siamo contenti e felici, abbiamo ottenuto una grande vittoria, credo più che meritata”. Se qualcuno indica il momentaneo quarto posto dei suoi, preferisce guardare altrove: “La classifica in questo momento interessa poco. Noi guardiamo solo le prestazioni e bisogna essere felici per quanto prodotto oggi”
Ampiamente insoddisfatto, invece, per quanto visto al “Saraceno”, Fabio De Sanzo ha spiegato: “Oggi abbiamo faticato tanto, il Licata ha meritato di vincere. Loro sono in ottime condizioni, noi l’opposto. Senza personalità, con me si fa fatica. Per questo motivo bisognerà presto fare un punto della situazione”. Ha poi insistito, però, sul carattere dei suoi: “Non voglio gettare la croce su nessuno, io sono responsabile di questo gruppo e questo deve essere chiaro. Tuttavia, voglio vedere una squadra che lotta, che con orgoglio mette in campo tutto ciò che ha. Nelle scorse partite abbiamo avuto questo tipo di atteggiamento, oggi no e mi dispiace”. Infine, l’allenatore dell’Acireale ha rivolto il pensiero già ai prossimi impegni: “Questa per noi è una partita da dimenticare, ma di cui fare tesoro per il futuro. Adesso, senza abbatterci in nessun modo, bisogna ripartire”.
Ufficio Stampa
SSD Città di Acireale 1946 arl
TABELLINO
LICATA: Valenti, Calaiò, Vari (31’ ST Saito), Murgia (43’ ST Currò), Rotulo (38’ ST Francia), Minacori, Orlando, Garau, Giannone (35’ ST Cappello), Lanza, Pedalino (50’ ST Cipriano)
In panchina: Galesi, Cappello, Francia, Biondi, Currò, Saito, Cipriamo, Salvemini, Giuliana.
Allenatore: Giuseppe Romano
ACIREALE: Zizzania; Maltese, Sirimarco, Vaccaro, La Vigna, Corigliano, Galletta (10’ ST De Mutiis), Milo (21’
ST Di Mauro), Germinio (1’ ST Vanzan), Montaperto (10’ ST Cusumano), Cicirello (39’ ST Romano).
In panchina: Peschieri, Di Mauro, Romano, De Mutiis, Vanzan, Sticenko, Rabini, Tufano, Cusumano
Allenatore: Fabio De Sanzo
Arbitro: Giovanni Castellano, di Nichelino 1 °Assist.: Lorenzo Riganò, di Chiari 2° Assist: Thomas Vora, di Como
RETI: 19’ PT Rotulo (L)
Angoli: 4 (L) – 7 (A)
AMMONITI: 32’ ST Orlando (L), 44’ ST Valenti (L), 50’ ST Sirimarco (A)
Espulsi: –
SPETTATORI: 800 CA